Referendum

Mentre la Grecia meditava se dire sì o no all’Europa (abbrevio per comodità, dai), decideva per il no e scendeva in piazza a festeggiare, tra le bestemmie dei vari Schulz in giro per il continente, anche da queste parti i tempi si facevano maturi per un

momento referendum.

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La faccenda dell’ultima spiaggia. (No, non è un post su Renzi).

Per quanto avanti sia andato il mondo, per quante conquiste abbia fatto il femminismo, per quanto i maschi si siano spratichiti nella cura della prole, c’è una cosa che a noi mamme di famiglie eterosessuali italiane – l’estero e le famiglie gay, si sa, sono molto più avanti in quanto a evoluzione della specie maschile – ci fotte e ci fotterà per sempre, facendoci essere e sembrare delle streghe esaurite rispetto ai papà super easy super simpatici super tranquilli e super rimorchioni, ed è il fatto che noi, nel momento stesso in cui partoriamo, diventiamo inesorabilmente, per noi stesse e per tutto il mondo Continue reading