Numeri da (neo)blogger

La scorsa settimana, per la prima volta nella mia vita, sono stata invitata a un evento cultural-mondano serale in qualità di blogger. A dirla tutta, l’invito veniva dalla Blondie ed era più che altro una scusa per rivedermi, ma io mi sono galvanizzata come se Wired (USA) mi avesse eletta donna dell’anno Continue reading

La faccenda dell’ultima spiaggia. (No, non è un post su Renzi).

Per quanto avanti sia andato il mondo, per quante conquiste abbia fatto il femminismo, per quanto i maschi si siano spratichiti nella cura della prole, c’è una cosa che a noi mamme di famiglie eterosessuali italiane – l’estero e le famiglie gay, si sa, sono molto più avanti in quanto a evoluzione della specie maschile – ci fotte e ci fotterà per sempre, facendoci essere e sembrare delle streghe esaurite rispetto ai papà super easy super simpatici super tranquilli e super rimorchioni, ed è il fatto che noi, nel momento stesso in cui partoriamo, diventiamo inesorabilmente, per noi stesse e per tutto il mondo Continue reading